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Dec 06, 2023

Recensione Questyle NHB12: un regalo per la musica

I veri stereo wireless (TWS) sono diventati mainstream nel mercato consumer, mentre le opzioni cablate sono state lasciate in segmenti di nicchia. Tuttavia, la tecnologia wireless continua a confrontarsi con sfide derivanti da limitazioni fisiche quali larghezza di banda, latenza e capacità anti-interferenza.

Nonostante queste sfide, la ricerca di musica di qualità superiore rimane incrollabile. Le principali piattaforme di streaming musicale si stanno intensificando, promuovendo le loro fonti audio lossless come vantaggio in abbonamento per migliorare l'esperienza di ascolto.

Apple Music, sebbene sia un attore chiave, ha faticato a tenere il passo con la tendenza. Questa causa principale è la prestazione deludente di AAC (Advanced Audio Coding), il protocollo Bluetooth datato che Apple utilizza per la sua gamma AirPods. Questa battuta d'arresto pone Apple in una posizione meno favorevole rispetto alle opzioni concorrenti come LDAC di Sony e aptX HD di Qualcomm.

Tuttavia, diversi produttori di tecnologia stanno cercando soluzioni a questa situazione difficile attraverso alternative cablate. Stanno sviluppando prodotti su misura per smartphone dotati di porte USB-C o Lightning, integrando chip audio interni per decodificare e trasmettere segnali.

Recentemente abbiamo messo alla prova un prodotto dell'azienda cinese di tecnologia audio, Questyle. Questa particolare offerta ha la particolarità di essere certificata “Made for iPhone”. L'azienda pubblicizza la sua innovazione come il "primo auricolare lossless al mondo certificato Apple". Nel complesso, l'esperienza è brillante, con solo pochi piccoli punti controversi.

Ecco cosa ho raccolto dalla mia esperienza con gli auricolari Hi-Fi negli ultimi giorni:

Il Questyle NHB12 vanta un'estetica lussuosa. Il corpo dell'altoparlante e la porta per il fulmine sono realizzati con materiali metallici con una brillante tonalità argento. Grandi lettere L e R sono blasonate sui lati, aiutando gli utenti nel corretto orientamento.

Il cavo delle cuffie protegge efficacemente dai grovigli grazie ai fili separati e ad una struttura sottile ed elastica. Il cavo emana un accattivante bagliore argentato dal suo interno traslucido. Inizialmente, potrebbe sembrare un po' appiccicoso al tatto, ma questa sensazione in genere si dissipa entro una settimana.

La connessione tra le cuffie e il cavo è del tipo a due pin, in linea con uno degli standard comunemente riconosciuti. Ciò consente molteplici scelte alternative quando si cerca un suono unico, migliori opzioni di connettività come il supporto wireless o il bilanciamento tramite un jack da 4,4 mm.

La confezione del prodotto include due set di cavi. Il cavo collegato alle cuffie è dotato di un modulo di decodifica integrato che assomiglia al microfono e al pannello di controllo degli EarPods. Il modulo rispecchia gli accenti di design delle cuffie, caratterizzato da un corpo metallico e riflettente ornato dal logo del marchio e dal marchio di verifica Hi-Res.

D'altro canto, una finestra trasparente espone i chip e il PCB visibili. Una luce rossa indica quando il dispositivo è operativo.

La qualità del suono può variare a seconda dei cavi scelti e dei dispositivi collegati. Ma nella sua configurazione predefinita, l'auricolare offre un audio eccezionale. Questa dovrebbe essere l'impostazione ricercata, poiché il produttore ottimizza l'uscita audio predefinita per abbinarla armoniosamente alle cuffie.

Un test audio che ha messo in mostra le sue prestazioni sugli alti ha prodotto risultati molto soddisfacenti. Le voci femminili e i suoni strumentali, in particolare violini e strumenti a fiato, proiettavano un tono cristallino. Anche i segmenti di pianoforte erano impressionanti, esibendo una gamma suprema nella Ballata n. 1 di Chopin e nel Concerto per pianoforte di The Butterfly Lovers. I toni profondi della ballata hanno creato un'atmosfera drammatica, mentre le note vibranti del concerto hanno portato una sensazione di giubilo.

Sia la qualità del baritono che quella dei bassi meritano grandi elogi, con le sezioni dei bassi che conferiscono un'atmosfera potente e coinvolgente.

Nel terzo capitolo dell'“Estate” di Vivaldi, le cuffie hanno regalato un momento culminante e da brividi, mostrando allo stesso tempo una risposta rapida ai cambiamenti dinamici del suono. Ciò è stato confermato durante i test con il movimento finale della Sinfonia n. 9 di Dvorak.

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